Octopus Dazzle Pack
Navy Camouflage
Octopus per l'autunno/inverno 2022 rende omaggio all'idea folle e meravigliosa di Norman Wilkinson con il Dazzle pack: quattro capi – T-shirt, felpa, piumino e un cappellino – stampati con i tentacoli di Octopus sul pattern geometrico Dazzle camo. Per confondere i nemici.
Quello che sembra folle, a volte è geniale.
Prendete il Dazzle Camo: non dovrebbe neppure stare tra le stampe camouflage. Quelle servono a nascondere le cose, mentre il Dazzle, beh... difficile sostenere che enormi strisce, vortici geometrici e altre forme che ricordano la pittura cubista e astrattista possano servire a non farsi notare. Eppure quell'idea assurda funzionava.
La storia inizia durante la Prima Guerra Mondiale, quando la flotta di sottomarini tedesca si aggirava per l'oceano Atlantico, distruggendo le navi mercantili britanniche. Gli inglesi non sapevano come evitare i sottomarini: nella guerra terrestre pitture e stampe camouflage riuscivano a nascondere uomini e mezzi alla vista del nemico, ma per una nave da carico era impossibile mimetizzarsi nell'oceano. Fino al giorno in cui il tenente di vascello Norman Wilkinson, che prima della guerra faceva il grafico e l'illustratore, ribaltò i termini del problema: invece di cercare di nascondere le navi, bisognava renderle evidenti.
Wilkinson poteva sembrare un pazzo, ma aveva ragione da vendere: ricoprendo gli scafi con forme astratte irregolari era possibile confondere momentaneamente gli ufficiali tedeschi che scrutavano l'orizzonte attraverso un periscopio, rendendo loro difficile capire esattamente le dimensioni, la velocità, la distanza e la direzione dell'imbarcazione. Anche la marina statunitense adottò il Dazzle Camo, dipingendo migliaia di navi tra 1917 e 1918. Risultato: nessuna delle navi da combattimento dotate di quella mimetizzazione fu affondata dai sottomarini tedeschi.
Il Dazzle pack è disponibile ora online.